La nascita di Ettore - Un percorso di crescita

Ettore è nato il 17 luglio del 2023 a casa, dopo un percorso di crescita della consapevolezza lungo anni.

Nel 2015 la nostra prima gravidanza conclusasi dopo pochi mesi, poi l’arrivo di Diana nata il 17 marzo del 2017. Scopriamo la Casa nascite per pura casualità, ma io dico sempre che è stato il destino. Ci eravamo iscritti al corso preparto dell’ospedale Civico che, essendo pieno, ci consiglia appunto la Casa nascite. Una volta lì è stato amore a prima vista. Un appartamento accogliente e caldo, ma soprattutto ci è subito stato chiaro quanto Anna fosse una persona ed una levatrice amorevole ed accogliente. La decisione di cambiare il nostro “programma della nascita”, uscendo dagli schemi per farci seguire da questa stupenda persona è stata spontanea.

Cominciamo ad informarci, dipaniamo i nostri dubbi insieme ad Anna e ci rendiamo conto di quanta poca informazione ci sia attorno al parto naturale, quello non medicalizzato, quello secondo Madre Natura. Informiamo le nostre famiglie della nostra scelta, che però non viene sostenuta per paura delle complicazioni che un parto può avere.

Arriva il 16 marzo 2017 e si rompono le acque. Durante la notte raggiungiamo Anna alla Casa nascite. Mentre affronto il travaglio perdo fiducia in me stessa e chiedo di essere portata in ospedale. Mai scelta fu più sbagliata.
So che l’intento di tutto il team della sala parto fosse quello di fare il meglio per me e la mia bambina, ma emotivamente è stato un disastro. Mi sono sentita un pezzo di carne e la nascita è diventata quasi un trauma.

Un anno e mezzo dopo arriva la seconda gravidanza, era uno spartiacque. Desideravamo una grande famiglia, ma non ero disposta a subire (e questo verbo non è scelto a caso) altri parti come il precedente, di conseguenza, sarebbe stata l’ultima gravidanza se non fossi riuscita a dare alla luce come sapevo di poter fare.
Enea sarebbe quindi dovuto nascere a casa. Ero forte dell’esperienza precedente, ben cosciente che il mio corpo ed il mio bambino erano competenti. Mi sentivo pronta a lasciarmi andare in quello che è il parto, facendomi trasportare dalle sue onde.
Enea però è nato in ospedale il 28 maggio 2019. È stato un duro colpo accettare un altro parto ospedaliero. La nascita è stata indotta prima del termine e benché questa volta l’esperienza fosse stata migliore ed Enea ci avesse messo tutto sé stesso, io ancora mi chiedevo se dare alla luce fosse davvero “questo”.

Leonida è nato in Casa nascite il 27 agosto 2021, con Anna e Nathaly.
Un parto meraviglioso, intimo e rispettato. Io e Leonida eravamo in perfetta sintonia, mi sono abbandonata ai tumulti del travaglio e niente ci disturbava. La luce era soffusa e le nostre accompagnatrici hanno assistito al nostro incredibile viaggio complici ed accoglienti.
È un ricordo molto dolce legato a doppio filo alla forte consapevolezza che il parto può essere stupendo.

Infine, il 17 luglio la nascita di Ettore. Il 17 come la nascita di Diana, quasi come a chiudere un cerchio.
Un bellissimo parto a casa nostra. Mentre i fratelli dormono Ettore viene alla luce con la fortuna, anche lui, di arrivare con l’accompagnamento di Anna e Nathaly, queste due stupende persone.
Ho un ricordo meno romantico rispetto al terzo parto, ma lo rifarei ancora senza titubare un momento.

È stato un percorso emotivamente impegnativo, ma che mi ha dato tanto sotto ogni punto di vista. A partire dalla banalità dell’imparare nozioni sulla fisiologia del parto, alla consapevolezza meno scontata di avere una grande forza dentro di me, l’importanza di dare fiducia ai nostri bimbi che arrivano a noi competenti e sapendo cosa fare, meglio di quanto lo sappiamo noi.

Se mai dovesse arrivare qualcun altro dopo Ettore, non esiterei un secondo e tornerei da Anna.

Per concludere vorrei ringrazia, con tutta me stessa, Anna la mia “seconda mamma”, il solo pensare a lei mi scalda il cuore. Un enorme grazie alla stupenda Nathaly e tutta la Casa nascite. Un luogo incredibile, custode

di tante nascite, emozioni e forti energie.
Nella speranza che aprano tante altre case della nascita.

Daniela

Pubblicato: settembre 2023